Quante volte vi sarà capitato di discutere con una persona talmente ostinata nelle proprie convinzioni da essere refrattaria persino alla prova più lampante che si sbaglia? O magari di essere stati voi quella persona?
Chi non ha fatto della dietrologia almeno una volta nella vita? Da noi in Italia è diventato pure proverbiale: a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca (e a coniarlo è stato proprio uno dei personaggi più discussi della storia politica del nostro paese).
Le trame losche e complesse sono poi molto più affascinanti, gratificanti e a volte persino credibili di quelle semplici e lineari. Lo sa bene chi legge i gialli o ama un certo genere di film.
L'articolo che ho trovato su uno dei blog di Psychology Today analizza questi e altri meccanismi più o meno inconsci per spiegare come sia facile cadere nel complottismo. Secondo l'autore, Douglas T. Kenrick, siamo infatti tutti complottisti nati...
lunedì 18 luglio 2011
venerdì 15 luglio 2011
Prossimamente nei nostri cieli
Il suo realizzatore giapponese lo chiama "Futuristic Circular Flying Object" ed è progettato per andare la dove gli esseri umani non possono.
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UFO
La cometa Elenin nella banconota svizzera da 10 franchi?
Dettaglio banconota svizzera da 10 franchi |
Questo genere di voci mi era stata fatta notare da Daniele, un lettore di questo blog, ma visto che si continua a parlarne mi è sembrato giusto approfondire.
La porzione di banconota con la misteriosa orbita è rappresentata qui a fianco. Cliccate sull'immagine per una versione ingrandirla. Si notano una misteriosa forma a tronco di cono sovrastata da un cilindro (stranamente simile a una capsula spaziale del progetto Gemini o Apollo) sullo sfondo, una serie di menischi attraversati da una linea verticale sulla destra e nella parte superiore una rappresentazione del sistema solare con un'ellisse eccentrica.
Se cercate "swiss bank note comet elenin" o "elenin 10 franchi" su Google trovate di tutto. L'idea nasce all'estero e non è nuova. Qualche anno, negli stessi ambienti, la stessa identica banconota era stata indicata come una delle prove dell'esistenza di Nibiru (cercate "swiss nibiru"). Non mancano i siti che avvertono che si tratta di un'assurdità (per esempio Osservatorio Apocalittico), ma prevalgono nettamente quelli che considerano quantomeno plausibile la "notizia".
Che ci possa essere qualcosa di vero?
domenica 10 luglio 2011
Ultime novità sulla cometa Elenin
Cometa Elenin, 21/6/2011 |
L'immagine qui a fianco è una di quelle tenute segretissime che nessuno riesce a trovare, tanto che per scovarla sono addirittura dovuto andare a cercare sul misteriosissimo sito del suo scopritore, Leonid Elenin (la cometa è quel batuffolo al centro della foto).
Questo perfido oggetto celeste che dovrebbe occultare nella sua coda degli UFO, contenere una nana bruna, nascondere Nibiru ed essere in combutta coi Maya sarà visibile ancora per poco. Da metà mese andrà infatti a nascondersi (probabilmente per la vergogna) dietro il Sole, per poi riapparire in ottobre quando la sua luminosità sarà aumentata, arrivando probabilmente al limite della visibilità ad occhio nudo (sempre che il suo nucleo non si frantumi al perielio).
Forse però riusciremo a vederla ugualmente grazie alla NASA...
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sabato 9 luglio 2011
Le scie "chimiche" che prima del 1995 non c'erano...
Un bombardiere della II Guerra Mondiale lascia una scia di condensazione |
Un altro dei loro dogmi è che sarebbero un fenomeno recente, iniziato nel 1995, di cui non ci sarebbe traccia nel passato.
Un'anziana signora, le registrazioni meteorologiche, i rapporti della RAF e dell'USAF e il seguente articolo di New Scientist contraddicono entrambe queste affermazioni...
domenica 26 giugno 2011
La prima immagine di Marte
Disegno di Marte di Percival Lowell confrontato con una foto dello Hubble Space Telescope |
Nel luglio del 1965 la sonda automatica Mariner 4, lanciata da Cape Canaveral otto mesi prima, passò a poco più di 9800 km dalla superficie di Marte e cominciò a spedire le prime immagini dirette del pianeta rosso. Prima di allora c'erano solo disegni di osservazioni telescopiche come quelle di Percival Lowell e Giovanni Schiapparelli.
Sul Mariner 4 era montata una videocamera televisiva che riprese il pianeta memorizzando le immagini su un registratore a nastro (un vero e proprio videoregistratore). Superato Marte la sonda cominciò a trasmettere le immagini e al Jet Propulsion Laboratory cominciarono ad arrivare i dati, una sfilza di 0 e 1. All'epoca l'informatica era ai suoi albori e l'elaborazione di quei dati da parte dei computer avrebbe richiesto diverse ore.
Ma i ricercatori non stavano più nella pelle dalla curiosità anche perché la missione precedente, il Mariner 3, era fallita proprio per un'avaria alla videocamera di bordo. Così si inventarono un modo per avere un'anteprima...
sabato 4 giugno 2011
Stupite i vostri amici prevedendo i terremoti...
Palle (di cristallo?) |
Cosa c'è di strano? Che non ho la più pallida idea di dove sia Apophis in questo momento. Avrei potuto indicare qualunque altro evento (Nibiru, i Maya, il prossimo discorso di Berlusconi, il compleanno della mia ex, la vincita del superenalotto). Però la previsione sui terremoti sarà azzeccata...
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