lunedì 3 maggio 2010

Come costruire una macchina del tempo

Quello di viaggiare nel tempo è uno dei sogni più arditi dell'uomo. Chi non ha mai pensato che cosa farebbe se potesse tornare indietro nel tempo? Sul Daily Mail il grande cosmologo Stephen Hawking ha scritto uno splendido articolo per far capire a noi comuni mortali cosa sono le macchine del tempo secondo i fisici e la scienza. L'articolo originale è qui. Di seguito c'è la mia traduzione.

Come costruire una macchina del tempo
di Stephen Hawking

Stephen Hawking«Tutto quello che serve sono un wormhole, il Large Hadron Collider o un razzo che vada veramente tanto, tanto veloce...»
Salve. Mi chiamo Stephen Hawking, fisico, cosmologo e un po' sognatore. Anche se non posso muovermi e sono costretto a parlare attraverso un computer, nella mia mente sono libero. Libero di esplorare l'universo e pormi grandi domande tipo: è possibile viaggiare nel tempo? Possiamo aprire un portale per il passato o una scorciatoia per il futuro? Possiamo, in definitiva, usare le leggi della natura per diventare padroni del tempo stesso?

Il viaggio nel tempo una volta era considerato un'eresia scientifica. Evitavo di parlarne per paura di venire etichettato come uno stravagante. Oggi non sono più così cauto. In effetti mi sento come la gente che costruì Stonehenge. Sono ossessionato dal tempo. Se avessi una macchina del tempo farei visita a Marilyn Monroe al massimo del suo splendore o farei un salto da Galileo quando puntò il suo telescopio verso il firmamento. Forse farei addirittura un viaggio alla fine dell'universo per scoprire come finisce l'intera storia cosmica.

Per capire come questo potrebbe essere possibile, dobbiamo guardare il tempo come fanno i fisici: come una quarta dimensione. Non è difficile come sembra...

Lettera ai creazionisti

Cari creazionisti,

Grazie del vostro sostegno, sono molto obbligato.

Ora crescete e moltiplicatevi. Generate molti bambini e, sì, i vostri figli genereranno altri bambini, i loro bambini altri bambini, e questi altri ancora.

Alla fine i geni che vi hanno resi delle tali teste di rapa saranno eliminati per selezione naturale.

Perché è così che funziona!


L'Onnipotente  

domenica 2 maggio 2010

8 x 1000: ora anche basta.

Semplicemente fantastico!


«Paradisi fiscali; risarcimenti alle vittime di pedofilia; campagne di disinformazione su bioetica, omosessualità e lotta all'AIDS; un quarto del patrimonio immobiliare italiano; esenzione dall'ICI; condizionamento della pubblica istruzione; ingerenze nella politica; sfruttamento dell'ignoranza e della superstizione; speculazione sul dolore e sulla paura della morte; aiuti alle peggiori dittature fasciste; camauri di ermellino estone; anelli d'oro a cassettate; scarpine di Prada; viaggi in giro per il mondo...

Con l'8 per 1000 alla Chiesa Cattolica avete fatto molto. Ora anche basta, eh?»


martedì 27 aprile 2010

Il “bloop”: un misterioso suono dalle profondità oceaniche

Il suono 'bloop'
Cosa può aver creato questo strano suono nell'Oceano Pacifico? Qui a fianco c'è la rappresentazione grafica di un potente ed insolito suono, battezzato amichevolmente "bloop", che fu catturato da microfoni posti nelle profondità oceaniche nel 1997.

Nel grafico il tempo è posto sull'asse orizzontale mentre su quello verticale c'è la frequenza; la luminosità indica l'intensità del suono.

Anche se i bloop sono tra i suoni più forti in assoluto tra quelli mai registrati negli oceani, la loro origine rimane sconosciuta.

domenica 25 aprile 2010

L'equazione di Flake

Credere agli UFO?
Ogni anno leggiamo di incredibili avvistamenti di astronavi aliene, singole o in flotta, sul mare o sulla terra, di rapimenti ad opera degli alieni, animali vivisezionati da alieni, cerchi tracciati nel grano dagli alieni. C'è un numero talmente incredibile di testimonianze da chiedersi se in fondo non ci sia dietro qualcosa di vero.

Per il pensiero scettico il numero di testimonianze, senza verifica, conta poco: per millenni l'umanità è stata convinta che fosse il Sole a girare intorno alla Terra, che il suolo generasse spontaneamente gli insetti, ecc.

Per chi scettico non è, l'argomento "se lo dicono in tanti dev'esserci qualcosa di vero" è spesso se non convincente almeno intrigante.

Per cercare di smontare questo argomento il giornale umoristico on-line xkcd si è inventato l'equazione di Flake...

sabato 24 aprile 2010

La teoria di Einstein tiene a bada gli sfidanti

Ammasso Abell 2218
Quasi cento anni fa Albert Einstein pubblicò la sua Teoria della Relatività Generale, un'ipotesi sulla gravitazione che in pochi anni rivoluzionò la fisica introducendo un nuovo paradigma: l'universo non più visto nelle classiche tre dimensioni euclidee dello spazio, ma come un'entità geometrica in 4 dimensioni, le tre spaziali più il tempo.

In poco tempo cominciarono ad arrivare le prime conferme e anche se la Relatività Generale occupò ben presto un ruolo centrale nella fisica moderna per il lavoro di Einstein le verifiche non sono mai cessate, anche perché non tutti i problemi sono stati risolti: come si è originato l'universo e perché sembra espandersi così velocemente? Negli ultimi anni i fisici hanno spostato la loro attenzione su teorie che competono con la Relatività Generale come possibili spiegazioni per l'espansione accelerata dell'universo. Al momento la spiegazione più popolare per questa accelerazione è la cosiddetta costante cosmologica, che può essere pensata come un'energia, definita "oscura" in quanto non può essere rilevata direttamente [1], che esiste nello spazio vuoto e tende appunto a far espandere il cosmo, ma nuovi contendenti si sono candidati a mandare in pensione la Relatività e aspettano di essere messi alla prova.

Sono stati annunciati due nuovi studi indipendenti sugli ammassi di galassie, che hanno sfruttato le misurazioni di Chandra, un laboratorio orbitale automatico a raggi-X della NASA.

Una di queste ricerche taglierebbe le gambe a un modello rivale della Gravità Generale mentre l'altra mostrerebbe che la teoria di Einstein funziona anche per tempi e distanze su scala cosmologica. Insomma, la quasi centenaria teoria di Einstein sembrerebbe ancora la migliore sulla piazza...

lunedì 19 aprile 2010

Il servizio di Report sul C.I.C.A.P.

Un aliante mentre diffonde una 'scia chimica' (da una foto di Daniele Orlandi) Sembra che Report, la famosa trasmissione giornalistica di RAI 3 condotta da Milena Gabanelli, uno dei pochi esempi di giornalismo investigativo in Italia, famosa per la sua indipendenza e per aver pestato i piedi a governi di ogni colore, abbia commesso un peccato mortale: ha trasmesso un servizio sul CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale).

Durante il servizio venivano toccati vari temi sui quali il CICAP opera attivamente: fenomeni paranormali, fachiri, illusioni ottiche e uditive, complotti vari, ma soprattutto ... le scie chimiche. Cosa sono le scie chimiche? Per chi non lo sapesse, c'è gente che sostiene che alcune di quelle scie visibili nell'atmosfera terrestre (in genere attribuite agli aerei di linea) non siano - come asseriscono meteorologi, controllori di volo, piloti, esperti di aviazione, chimici, fisici e scienziati in genere - scie di condensa o scarichi d'altro genere, tipo l'acqua scaricata dall'aliante nella foto qui sopra o carburante, ma si tratti in realtà agenti biologici o chimici spruzzati a grandi altitudini per motivi sconosciuti all'opinione pubblica; insomma un grande complotto internazionale ordito da governi, militari e scienziati (con la connivenza di piloti, controllori di volo, meccanici, personale a terra, addetti alla sorveglianza, ecc.) coprirebbe queste emissioni. Potrebbe addirittura essere un aspetto del Grande Gombloddo Globale ©2010-2012 che coinvolge grigi, savi di Sion, rettiliani, illuminati, Area 51, UFO, esperimento Philadelphia, ecc.

Ebbene, i sostenitori di questa teoria non hanno affatto gradito il servizio della Gabanelli...

venerdì 29 gennaio 2010

Prevedere i terremoti

In occasione del catastrofico terremoto de L'Aquila abbiamo imparato a conoscere un personaggio, Giampaolo Giuliani, un tecnico di laboratorio che sostiene di essere in grado di prevedere con precisione i terremoti.

D'altra parte la geologia è praticamente unanime nel ritenere, al momento, impossibile prevedere in modo preciso i sismi: possono essere individuate zone a rischio e pericoli potenziali ma non la data, il luogo esatto e l'intensità di un sisma.

Inevitabilmente sono seguite delle polemiche con accuse alla scienza di ostracismo, alla Protezione Civile di non avere ascoltato, denunce per procurato allarme a Giuliani, ecc.

Non mi interessa entrare nei dettagli della teoria (o presunta tale) di Giuliani, ma solo analizzare brevemente due sue interviste...