È tempo di far crollare il muro di omertà e di disinformazione col quale il potere sta cercando da anni di nascondere e mistificare un fenomeno che ormai solo i pecoroni disinformati o i cani da guardia del regime rifiutano di vedere.
Proprio oggi Ken Johnston, un ex ricercatore della NASA la cui cacciata per le sue posizioni non allineate alla scienza ufficiale è stata fatta passare in silenzio e giustificata con futili motivi, ha annunciato che tra un mese loro arriveranno
giovedì 25 novembre 2010
domenica 21 novembre 2010
Apocalissi prossime venture
Il maggiore T. J. "King" Kong cavalca una bomba atomica nel finale de "Il Dr. Stranamore" di Stanley Kubrik |
Visto il proliferare di assurdità millenaristiche che affollano i mass media, la rivista "Le Scienze" (edizione italiana di "Scientific American") ha dedicato il numero di novembre alla "scienza della fine". È un numero di facile lettura, pieno di spunti interessanti, che consiglio a tutti di acquistare (compreso il libro allegato "La fine di tutto: dagli individui all'intero universo", di Chris Impey).
Un articolo particolarmente provocatorio si intitola "Pronostici per l'apocalisse".
Visto che vanno di moda elenchi e classifiche, gli autori (J. Matson e J. Pavlus) ne hanno redatta una che stima,senza pretesa di scientificità ma comunque secondo le opinioni informate di vari ricercatori, la probabilità e il potenziale catastrofico di alcune minacce che vengono citate di frequente. Questo potenziale è formulato secondo una scala qualitativa più che quantitativa, che va da 1 (caos localizzato) a 10 (fine dell'universo).
Ho preso a prestito i punti di questa classifica rivedendone i contenuti (che nell'articolo sono un po' didascalici). Eccoli qui...
lunedì 25 ottobre 2010
La bufala della tempesta solare nel 2013
Le profezie millenaristiche (così come le bufale e le leggende metropolitane) hanno l'abitudine di ripresentarsi periodicamente sotto nuove spoglie, ma quella della tempesta solare è da record: ci ha messo meno di un anno.
La NASA avrebbe previsto per il 2013 una tempesta solare in grado di danneggiare gravemente linee telefoniche e di alta tensione, centrali elettriche, infrastrutture energetiche ed apparecchi elettronici su tutto il pianeta.
I danni potrebbero essere tali da gettare il mondo in un nuovo oscuro medioevo dove nessuna delle nostre tecnologie, tutte basate sull'elettricità, potrebbe funzionare.
La fine del mondo prevista (si dice) dai Maya per il dicembre 2012 sarebbe dunque solo rimandata di qualche mese.
Dobbiamo preoccuparci?
La NASA avrebbe previsto per il 2013 una tempesta solare in grado di danneggiare gravemente linee telefoniche e di alta tensione, centrali elettriche, infrastrutture energetiche ed apparecchi elettronici su tutto il pianeta.
I danni potrebbero essere tali da gettare il mondo in un nuovo oscuro medioevo dove nessuna delle nostre tecnologie, tutte basate sull'elettricità, potrebbe funzionare.
La fine del mondo prevista (si dice) dai Maya per il dicembre 2012 sarebbe dunque solo rimandata di qualche mese.
Dobbiamo preoccuparci?
mercoledì 20 ottobre 2010
L'argomento economico
Segnalato su Usenet e spudoratamente copiaincollato:
Da non confondere col “vendere 'sta roba ad altre persone che credono che funzioni”, cosa che commerciali, responsabili del marketing e rivenditori non hanno alcun problema a fare...
(da XKCD)
Da non confondere col “vendere 'sta roba ad altre persone che credono che funzioni”, cosa che commerciali, responsabili del marketing e rivenditori non hanno alcun problema a fare...
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venerdì 1 ottobre 2010
Logiche a confronto
I romani dicevano che «onus probandi incumbit ei qui dicit, non ei qui negat» cioè che l'onere della prova è a carico di chi afferma qualche cosa (e non di chi la nega). A corollario si può aggiungere che «quod gratis asseritur, gratis negatur», ossia ciò che viene affermato senza argomentare può essere negato senza argomentare.
Si tratta di un principio basilare sia per il diritto che per il pensiero razionale e come tale dovrebbe essere scontato ma spesso non lo è.
Ho ripreso una simpatica vignetta trovata in un gruppo di discussione. Eccola qui:
Si tratta di un principio basilare sia per il diritto che per il pensiero razionale e come tale dovrebbe essere scontato ma spesso non lo è.
Ho ripreso una simpatica vignetta trovata in un gruppo di discussione. Eccola qui:
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lunedì 20 settembre 2010
L’ateismo sostituirà le religioni?
Ho tradotto un nuovo articolo di Nigel Barber sul tema dell'ateismo contrapposto alla religione. Come il precedente (Perché gli atei hanno un quoziente intellettivo superiore?) è decisamente provocatorio ma interessante e lo lascio giudicare a chi vorrà leggerlo. L'originale è qui.
Perchè l'ateismo soppianterà la religione
Gli atei sono fortemente concentrati nei paesi economicamente più sviluppati, in particolare nelle socialdemocrazie europee. Nei paesi sottosviluppati non ci sono virtualmente atei. L'ateismo è dunque un fenomeno particolarmente moderno. Perché le condizioni di modernità favoriscono l'ateismo?
Perchè l'ateismo soppianterà la religione
Gli atei sono fortemente concentrati nei paesi economicamente più sviluppati, in particolare nelle socialdemocrazie europee. Nei paesi sottosviluppati non ci sono virtualmente atei. L'ateismo è dunque un fenomeno particolarmente moderno. Perché le condizioni di modernità favoriscono l'ateismo?
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venerdì 17 settembre 2010
Perché gli atei hanno un quoziente intellettivo superiore?
«Ricordati che devi morire!» «Sì sì... mo' me lo segno proprio» |
Tutte le volte qualcuno reagisce violentemente e magari preso dalla foga di smentire affemazioni palesemente razziste e disgustose, attacca gli studi cui si fa riferimento invece che le conclusioni errate dei razzisti.
La stessa situazione è destinata a riproporsi dopo che alcuni studi hanno trovato che, in media, il quoziente intellettivo degli atei è più alto di quello delle persone religiose.
Ho trovato un interessante articolo di Nigel Barber su Psychology Today che cerca di spiegare pacatamente le ragioni ambientali, sociali, ed economiche di questo fatto di per sé molto provocatorio...
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lunedì 13 settembre 2010
La tavola periodica delle assurdità irrazionali
Googlando mi sono trovato di fronte a questo autentico capolavoro che non esito un istante a pubblicare!
(cliccate sull'immagine per la versione full-size) |
È stato fatto da Crispian Jago, cattivissimo come il cognome suggerisce, il cui blog che non conoscevo finisce di filata tra i miei preferiti. Lo consiglio a tutti. Si chiama Science, Reason and Critical Thinking: qui.
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