In breve, questa cura consisterebbe nella somministrazione di gocce di una soluzione al 28% di clorito di sodio in acqua con aceto (acido acetico) o limone (acido citrico). La reazione con queste due sostanze libera diossido di cloro, il principio attivo di questa cura. Secondo Humble questa sostanza - con alto potere candeggiante e disinfettante, usata in basse concentrazioni per potabilizzare le acque - permetterebbe di curare le malattie più svariate, dall'AIDS al cancro, passando attraverso il raffreddore e le epatiti.
Citando direttamente il Corriere:
Humble offre via internet la sua acqua «miracolosa» attraverso una rete di vendita ramificata nei cinque continenti. L’acqua sarebbe «miracolosa» e, a sentire Humble, «dovrebbero esserci le fanfare per una delle più importanti medicine mai proposte all’umanità», ma, evidentemente, anche i miracoli hanno un prezzo. E così sul sito italiano dedicato all’MMS, l’acqua miracolosa è in vendita alla «modica» cifra di 35€, comprese le spese di spedizione.
Ma che hanno da lamentarsi? Cosa sono 35€ per un miracolo?