giovedì 10 novembre 2016

Io li odio i nazisti dell'Illinois...

Ho consultato la mia sfera di cristallo, i tarocchi, le stelle e i pianeti, l'oroscopo, le cialde nespresso (che i fondi di caffé son roba vecchia), lo spirito guida, l'angelo custode, quattro o cinque entità astrali che passavano per caso e ho provato pure con un UFO, ma andava di fretta perché doveva tracciare un cerchio nel grano e non ha potuto rispondermi. A tutti ho chiesto cosa devo aspettarmi da Trump ed ecco le loro previsioni per i prossimi anni:
  • dazi doganali sui prodotti europei (e nessuna tutela per i nostri marchi)
  • più polizia e armi (e più violenza gratuita verso neri e ispanici)
  • caporalato per gli immigrati nel sud degli USA (chi si lamenta, fuori)
  • la sanità tornerà a pagamento e sarà solo per chi se la potrà permettere
  • taglio delle tasse ai super ricchi
  • lotta ai paradisi fiscali? un ricordo!
  • disdetta degli accordi sul clima
  • trivelle libere ovunque ci sia un goccio di petrolio, senza alcun vincolo ambientale (mare artico compreso)
  • ricorso massiccio ai combustibili fossili, carbone in testa
  • leggi anti-aborto a livello federale
  • tagli a scuola
  • tagli alla ricerca di base
  • tagli alla NASA e alle sue missioni
  • i creazionisti potranno insegnare l'intelligent design come teoria scientifica, al contrario dell'evoluzionismo che sarà bandito perché offende il credo religioso di tanti imbecilli.
Dimentico sicuramente qualcosa. Per esempio:
  • qualche golpe in sud America, Africa, Asia come ai “bei” tempi
  • Israele, al primo pretesto, spianerà Gaza, prenderà possesso definitivamente di Cisgiordania e Gerusalemme
  • Cuba resterà naturalmente sotto embargo
  • Putin avrà mano libera sulle repubbliche ex sovietiche
  • Erdogan avrà mano libera contro i curdi
  • e per concludere: tortura, naturalmente.
Qualcosa non cambierà:
  • alleanza strategica coi paesi del golfo (Arabia Saudita in testa) e arabi (Egitto)
  • spartizione dell'Africa e delle sue risorse da parte delle multinazionali
  • pieno supporto alle multinazionali del petrolio
  • negli stati USA dove si è de-industrializzato (e la gente è incazzata) si continuerà a farlo
Ma in tutto questo i neo-nazisti ucraini se la vedranno davvero brutta e di questo i grillini sono contenti. Dico davvero: ho letto commenti esultanti dei grillini perché finalmente i neo-nazisti ucraini saranno puniti. Saranno in effetti gli unici fascisti a non esultare per l'elezione di Trump. Saltano di gioia tutti, da Salvini alla Meloni passando per Brunetta, da Putin a Netanyahu passando per Erdogan, dalla Le Pen a Farage passando per Orbán.
E prima di tutti gongolano e saltano di gioia negli USA i produttori di armi, big pharma, i petrolieri, i teocon del Tea Party, i creazionisti, gli antiabortisti, il KKK e … i nazisti dell’Illinois; e  quest’ultima cosa rovina un po’ il quadro idilliaco dipinto finora perché io li odio, i nazisti dell’Illinois

23 commenti:

  1. IL PARERE DI UN IMBECILLE

    L'uomo della strada è convinto che Charles R. Darwin abbia dimostrato la nostra diretta discendenza dalle scimmie: per la cultura dominante non credere alla Teoria Evoluzionista della specie umana è atto di grave oscurantismo, paragonabile a ostinarsi nel credere che sia il Sole a girare intorno, con la Terra ferma al centro del mondo. E' vero l'esatto contrario. Gli oscurantisti sono coloro che pretendono di fare assurgere al rango di verità scientifica una teoria priva di una pur elementare struttura matematica e senza alcuna prova sperimentale di stampo galileiano. Se l'uomo dei nostri tempi avesse una cultura veramente moderna, dovrebbe sapere che la teoria evoluzionistica non fa parte della Scienza galileiana. A essa mancano due pilastri che hanno permesso la grande svolta del milleseicento: la riproducibilità e il rigore. Insomma, mettere in discussione l'esistenza di Dio, sulla base di quanto gli evoluzionisti hanno fino a oggi scoperto, non ha nulla a che fare con la Scienza. Con l'oscurantismo moderno, sì." (A. Zichichi, "Perché io credo in Colui che ha fatto il mondo"

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  2. Qualcuno dovrebbe spiegare a Zichichi tre cose o quattro cose:

    1) Solo chi non sa cosa sia la teoria dell'evoluzione crede che implichi che l'uomo discende dalle scimmie: è semplicemente falso, sia le scimmie che l'uomo discendono da un antenato comune, altrettanto distante evolutivamente da noi quanto dai nostri parenti. Questo è il luogo comune più frequente citato da chi pretende di parlare di evoluzionismo senza sapere di cosa stia parlando.

    2) Se quello della riproducibilità fosse una clausola insormontabile non esisterebbe la fisica teorica, nessuna delle teorie cosmologiche avrebbe senso ed esisterebbero solo le scienze sperimentali. L'osservazione in natura di effetti previsti da una teoria sostituisce in parte la necessità della riproducibilità sperimentale. In ogni caso, per la teoria dell'evoluzione, il problema non si pone proprio. È infatti falso che non ci sia la riproducibilità: la resistenza dei batteri agli antibiotici è una prova diretta che ciascuno può (putroppo) verificare personalmente. Possiamo sperimentare l'evoluzione all'opera nei digestori industriali, dove i batteri si adattano velocemente al proprio ambiente. Lo si è provato in modo preciso con l'esperimento di Lensky. Lo si è osservato direttamente in Natura con le lucertole di Pod Mrcaru e Pod Kopiste; lo si è visto coi guppy.

    3) Non è affatto vero che le manca il rigore. Certo, la biologia non è una scienza esatta. Ma sentire gente che parla di "mancanza di rigore" di fronte a sviluppi come l'orologio molecolare fa francamente un po' ridere.

    4) Non manca nemmeno la capacità predittiva di un modello, che fa parte dell'idea di scienza quanto la riproducibilità. Moltissimi comportamenti sono infatti stati previsti dalla teoria dell'evoluzione, così come molti adattamenti.
    Non mancano le conferme incrociate: storiche, paleontologiche, chimiche, biochimiche, addirittura fisiche (con le datazioni) nonché logiche della teoria dell'evoluzione. Poche teorie scientifiche come quella biologica dell'evoluzione vantano tante conferme incrociate da altre aree scientifiche. Quanto alla struttura matematica, si applcia solo alle "scienze dure" e nessuno ha mai preteso che paleontologia, biologia, psicologia, medicina, ecc. siano tali.

    Nel passo che citi forse l'unica cosa vera è il titolo.

    Un consiglio: se devi parlare di biologia, prova a citare un biologo e non un vecchio trombone creazionista.

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  3. ALTRI IMBECILLI...

    Ogni teoria, anche una teoria scientifica, può diventare una moda intellettuale, un sostituto per la religione, un dogma dietro cui trincerarsi”. “Il vecchio imperativo per l’intellettuale è: sii una autorità. Sappi tutto quel che c’è da sapere nel tuo campo. Una volta che sarai riconosciuto come un’autorità, la tua autorità sarà protetta anche dai tuoi colleghi, che tu dovrai naturalmente proteggere a tua volta. Non occorre sottolineare che questa antica etica professionale è stata sempre intellettualmente disonesta. Essa conduce ad occultare gli errori per amore dell’autorità”. Karl Popper

    Richard Lewontin prof. di genetica ad Havard e amico personale del famoso prof. Gould: “Noi difendiamo la scienza nonostante l’evidente assurdità di alcune delle sue affermazioni, nonostante essa non riesca a realizzare molte delle sue stravaganti promesse sulla salute e sulla vita, nonostante la tolleranza della comunità scientifica per delle favole immaginarie prive di verifica (evoluzionismo), perché abbiamo un impegno aprioristico, un impegno materialista. Non è che i metodi e le istituzioni della scienza ci obblighino ad accettare una spiegazione materialista dei fenomeni, ma al contrario, siamo costretti dalla nostra adesione aprioristica alle cause materiali a creare un apparato d’investigazione ed una serie di concetti che generano spiegazioni materialistiche; non importa quanto contro intuitive, non importa quanto mistificanti per i non addetti ai lavori. Non solo, ma tale materialismo è assoluto, perché non possiamo aprire la porta al piede divino”. La citazione è ripresa da “Billions and billions of demons”, The New York Review, 9 January 1997, p. 31.

    M. Ruse (Prof. di filosofia e zoologia) in How evolution became a religion: creationists correct National Post, pp. B1,B3,B7 May 13, 2000: “L’evoluzione viene promossa dai suoi praticanti come più di solo scienza. L’evoluzione viene promulgata come una ideologia, una religione secolare – una completa alternativa al cristianesimo, con significato e moralità.
    L’evoluzione è una religione. Era vero dell’evoluzione all’inizio, e lo è vero ancora oggi”.

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  4. Sì, precisamente: altri infervorati di religione che pretendono di cassare l'evoluzionismo come se fosse un'altra religione anch'essa perché gli distrugge un libercolo scritto da pastori dell'età del bronzo che credono essere la parola di un Dio personale.
    L'evoluzionismo è un modello, non una religione; è basato sull'osservazione della natura e non su dogmi e come tali ha capacità predittive che il creazionismo non ha.
    Con comodo, da bravo creazionista, prova a spiegare questi fatti che la teoria dell'evoluzione spiega perfettamente oppure vai a trollare altrove:

    1) Sequenza degli aminoacidi del citocromo C nelle varie forme di vita che differisce progressivamente più ampiamente quanto queste sono distinte tra di loro e che presenta un'elevata corrispondenza di molti aminoacidi in forme viventi anche diverse tra di loro.
    2) L'identità interspecifica dei geni omeobox - che possono essere addirittura sostituiti tra uomo, topo e drosophila senza alterazioni nello sviluppo corporeo.
    3) Presenza di parti anatomiche vestigiali come l'appendice cecale nell'uomo.
    4) Provenienza delle ossa dell'orecchio dei mammiferi.
    5) Sequenza biochimica e la strutturazione spaziale fondamentalmente simile degli enzimi di trasporto elettronico nelle membrane mitocondriali delle forme di vita vegetali ed animali.
    6) Origine dei mitocondri e della cellula eucariote.
    7) Omologia delle ossa degli arti dei mammiferi.
    8) Il fatto che ci sia una similitudine man mano crescente nelle proteine di forme di vita simili per aspetti fenotipici e di inclusione classificatoria progressivamente crescenti.
    9) Il fatto che i processi di divisione cellulare siano pressoché identici in tutti i metazoi.
    10) Il fatto che in tutte le forme di vita ci siano enantiomeri simili.
    11) Il fatto che i cicli della respirazione siano simili in tutte le forme viventi.
    12) Il perché nel nostro cervello siano operanti moduli cerebrali simili come forma e funzione in quello di specie anche distinti da noi esseri umani.
    13) Similitudine morfologica tra specie estinte ed attuali, come ad esempio tra dinosauri ed uccelli.
    14) Identità dei meccanismi di riparazione dei dimeri di timina del DNA.
    15) Identità del codice genetico in tutte le forme di vita terrestri conosciute.
    16) Sostanziale corrispondenza tra i tempi desunti dalla datazione fossile e quelli derivati dalla teoria dell'orologio molecolare.

    Spiegare:

    17) meccanismo di resistenza degli antibiotici.
    18) l'evoluzione del sistema immunitario dei mammiferi.
    19) l'identità tra gli organi dell'apparato digestivo dei mammiferi.
    20) il motivo dell'identità dell'avvolgimento tra DNA ed istoni in tutti gli organismi superiori.
    21) le similitudini tra aspetti biochimici del metabolismo batterico ed eucariotico.
    22) l'abbondanza percentuale degli amminoacidi formati tramite esperimenti di biogenesi e la diffusione altrettanto prevalente di tali amminoacidi nelle proteine biologiche.
    23) similitudine interspecifica dell'RNA Transfert.
    24) sostanziale corrispondenza tra le forme cellulari umane e degli attrattori dinamici stabili di automi cellulari tarati su caratteristiche citologiche proprie dell'uomo.
    25) sostanziale corrispondenza delle verifiche di neutralità mutazionale rispetto all'attivita' del sito attivo delle proteine.
    26) evidenze paleontologiche delle mutazioni intervenute nelle varie famiglie fossili.
    27) progressiva encefalizzazione che è possibile notare dai primi ominidi fino all'Homo sapiens.
    28) omogeneità delle culutre litiche di H. erectus e la progressività delle variazioni intercorse con l'avvento di H. sapiens sapiens.
    29) similitudine delle ossa del bacino di queste specie.
    30) Presenza di clachi endocranici sostanzialmente simili nella distribuzione dei vari moduli cerebrali tra H. sapiens e H. erectus.
    31) Sostanziale identita' dei siti di attacco muscolare nelle varie forme di H. sapiens.
    32) Esistenza di retrovirus comuni dell'uomo e dello scimpanzé nelle stesse posizioni degli stessi cromosomi

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  5. In previsione di eventuali aspetti metafisici:

    a) Perché sono esistiti i dinosauri?
    b) A chi - o cosa - serviva - o quale fine ha avuto l'esistenza del
    Tirannosaurus rex?
    c) E la fauna di Eudiacara?
    d) Esiste una teleologia nel processo evolutivo?
    e) Esiste un fine di tale processo?
    f) Come sarebbe stato raggiunto tale fine?

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    1. Come dicevo, o rispondi o vai a trollare altrove. Rauss.

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  6. Popper non era creazionista. Idem Richard Lewontin e lo stesso vale per Muse. Non mi sembrano infervorati di religione. Ammettono i limiti della TEORIA dell'evoluzione. Tutto qui. Io stesso non sono infervorato di religione anzi...ma definire altri che la pensano i maniera diversa dalla tua degli imbecilli...mi lascia perplesso.
    A quanto pare in giro ci sono imbecilli di tutto rispetto.
    Non mi pare la TEORIA dell'evoluzione abbia più valore di quella creazionista. Perché non mi fai postare l'intervista che ho trovato su Panorama? Risulta molto interessante.
    Alle tue infinite domande che dovrebbero sostenere la TEORIA della specie...si contrappongono altrettante domande che lasciano perplessi tanti scienziati evoluzionisti.
    Io non sono un biologo e nemmeno uno scienziato...dico solo che ci sono validi scienziati(non credo imbecilli) che la pensano in maniera diversa.
    E sui pastori che hanno scritto il libercolo beh, quei pastori sono riusciti a predire cose che la scienza ha scoperto solo centinaia di anni dopo...però è legittimo girarsi dall'altra parte e sostenere comodamente che le profezie bibliche sono troppo generiche.

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  7. Popper, dicevi? Ai creazionisti piace citarlo a pezzi, sempre gli stessi, senza mai verificare quale fosse effettivamente la sua posizione, che del resto riguarda tutta la scienza, visto che - secondo la sua visione che oggi si è affermata - non esiste il modo di provare una teoria.

    Dunque Popper, dicevamo:

    Indeed, the recent vogue of historicism might be regarded as merely part of the vogue of evolutionism—a philosophy that owes its influence largely to the somewhat sensational clash between a brilliant scientific hypothesis concerning the history of the various species of animals and plants on earth, and an older metaphysical theory which, incidentally, happened to be part of an established religious belief.

    What we call the evolutionary hypothesis is an explanation of a host of biological and paleontological observations — for instance, of certain similarities between various species and genera — by the assumption of common ancestry of related forms.
    [...] I see in modern Darwinism the most successful explanation of the relevant facts. [Popper, 1957, p. 106; emphasis added]

    There exists no law of evolution, only the historical fact that plants and animals change, or more precisely, that they have changed. [Popper, 1963b, p. 340; emphasis added]

    I have always been extremely interested in the theory of evolution and very ready to accept evolution as a fact. [Popper, 1976, p. 167; emphasis added]

    The Mendelian underpinning of modern Darwinism has been well tested and so has the theory of evolution which says that all terrestrial life has evolved from a few primitive unicellular organisms, possibly even from one single organism. [Popper, 1978, p. 344; emphasis added]
    La spiegazione completa dell'imbecillità di chi cita Popper a sproposito è qui

    Non pubblico l'intervista di Panorama perché non mi piacciono le idiozie, non sul mio blog. Solo una: "le forme di transizione"?

    L'idea di evoluzione lineare è stata abbandonata da decenni - il che rende l'intervista obsoleta più che gli stessi intervistati.. Da tempo si parla di cespuglio evolutivo, cosa che in effetti rende in un certo senso obsoleto il concetto stesso di specie.

    A parte tutto questo, le "forme di transizione" esistono eccome e sono documentate proprio nei musei di paleontologia. Buffo, tra l'altro, che si continui a parlare di "mezze ali" quando le evidenze paleontologiche che ci fossero moltissimi dinosauri piumanti sono ormai all'ordine del giorno. O di "mezzi polmoni" quando esistono addirittura organismi viventi che li hanno. O di "mezzi occhi", quando la spiegazione dell'evoluzione dell'occhio è proprio uno dei pezzi forti della moderna teoria dell'evoluzione...

    Saluti e baci
    Continua a cercare la parola di dio nel tuo libercolo.

    E mi raccomando quelle risposte.

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  8. Noto ora l'enfasi sulla parola "TEORIA". Eccone un altro di quelli che non sanno cos'è una teoria scientifica.

    Ebbene sì: quella evoluzionistica è proprio una teoria scientifica: come lo sono la Gravità Newtoniana, la Meccanica Quantistica, la Relatività, la deriva dei continenti. E' una teoria e - a differenza delle religioni - si occupa di spiegare fatti. L'accezione moderna della teoria dell'evoluzione è la spiegazione migliore che abbiamo... dell'evoluzione delle specie (che invece è un fatto).

    Con buona pace dei creazionisti.

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  9. Si è vero...ho sbagliato a evidenziare la parola teoria.
    Non ho bisogno di cercare la parola di Dio nel mio libercolo.
    Dovrei rispondere a 32 domande più quelle da A a F?
    E a che serve? Se fossero così insidacabili non esisterebbero SCIENZIATI(questa si può evidenziare)creazionisti.
    Evidentemente questo dato scientifico inoppugnabile lascia ampi margini per pensarla in maniera completamente diversa.

    Saluti ma senza baci

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    1. Servirebbe a dimostrare che non critichi a vanvera, ma ti anticipo che il creazionismo non spiega per nulla quei fatti (anche perché è una non-spiegazione infantile del tipo "è così perché sì" che in effetti non spiega nulla).

      Ti faccio altresì notare che gli "ampi" spazi di cui parli in scienza sono in realtà piuttosto angusti.

      Gli scienziati creazionisti sono una sparuta minoranza del totale e i biologi lo sono ancor meno (0,75% negli USA, 0,1% nel resto del mondo). Vedi qui. Ed è una ricerca piuttosto vecchia, quando ancora la teoria dell'orologio molecolare non aveva ricevuto tutte le conferme che ha oggi e mancavano le tantissime conferme paleontologiche dell'ultimo decennio.

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  10. Mi piacciono gli spazi angusti.
    Sto dalla parte dello sparuto gruppo di scienziati che avvalora
    la credibilità dei testi biblici.
    Peccato che la pensiamo in maniera diversa su teoria della specie e omeopatia. Per il resto ti seguo volentieri.
    Mi sono copiato i tuoi 32 punti più le domande...

    Saluti

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    1. Bada bene: non mi sognerei mai di negare l'attendibilità storica di moltissimi passi biblici. Questo è la Bibbia: la storia del popolo ebraico, scritta dal popolo ebraico, e un insieme di precetti di morali e di leggi che in parte, per l'epoca in cui sono stati scritti, potevano addirittura essere all'avanguardia. Per il resto le conoscenze scientifiche che vi si possono trovare sono quelle del popolo dell'età del bronzo che le ha scritte.

      Se vuoi conoscenze scientifiche impressionanti devi spostarti nella Grecia ellenistica.

      Sull'omeopatia, come si dice, l'importante è crederci: non esiste alcuna prova clinica della sua efficacia, non ha alcuna base scientifica ma è un discreto placebo, specie se somministrato da qualcuno che segua con attenzione il paziente.

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  11. Non faccio parte di nessuna religione e ognuno la pensa come vuole…ma:
    circa 3.500 anni fa, la Bibbia affermava che la terra è sospesa “sul nulla” (Giobbe 26:7).
    Nell’VIII secolo a.C. Isaia menzionò il “circolo [o sfera] della terra” (Isaia 40:22) duemila anni prima di Cristoforo Colombo.
    Ma queste sono solo stupidaggini in confronto a tutte le profezie bibliche adempiute.
    Nulla ha più forza di queste…come faccio a credere nell’evoluzione o a un pazzo che insegna in lungo e in largo come nuova verità che Dio era in realtà un alieno? Non si può.
    Io credo che la Scienza sia un percorso, magari chi lo sa, un giorno si scoprirà qualcosa che farà cadere tutte le teorie precedenti…mi pare che sia sempre avvenuto così.
    Sull’omeopatia…che dire. Non sai quante volte ho tenuto testa a fior fiore di medici portando le mie analisi del prima e del dopo, ma non solo mie, anche di altre persone come i mei genitori e di conoscenti.
    Mi è stato detto che l’esperienza personale nel dato scientifico non conta…va bene. Pazienza.
    Dubito fortemente che sia solo un placebo.
    C’è un file pdf che si può scaricare sul sito della GUNA, vero: la GUNA produce rimedi omeopatici ma nonostante questo è molto interessante:
    LOW DOSE MEDICINE – OMEOPATIA-OMOTOSSICOLOGIA – LE PROVE SCIENTIFICHE
    La cosa interessante è che ci si riferisce a sperimentazioni su lieviti, cellule, organi isolati ed animali non suscettibili di effetti psichici di tipo nocebo o placebo, né dell’effetto eventualmente indotto dall’operatore.

    Ora devo andare sul serio…la cosa si è fatta interessante, gli argomenti sono affascinanti.

    Alla prossima

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    1. Giobbe 26:7: "Egli distende il settentrione sul vuoto e tiene sospesa la terra sul nulla." Il libro di Giobbe è del VI secolo a.e.v. A quell'epoca Anassimandro stava già parlando di mondi che si estendono in tutte le direzioni, altro che "egli estende il settentrione".

      Isaia 40:22: "Egli è colui che sta assiso sul globo della terra, i cui abitanti sono come cavallette; egli distende i cieli come un velo e li dispiega come una tenda in cui abitarvi." Non mi sembra che dica poi molto e quella che prima di Colombo si pensasse che la terra Fosse piatta è una fesseria recente (basti pensare che Eratostene ne aveva calcolato il diametro con una precisione incredibile). La sfericità della Terra non era pià in discussione dai tempi di Pitagora e molto probabilmente già l'aveva ipotizzata Esiodo (VIII secolo a.e.v.).

      Quanto alle profezie, col senno di poi, si avverano tutte: pure quelle di Nostradamus. In migliaia di anni qualcosa che si avvicini a quadrare con una profezia lo trovi sempre.

      Per quel che riguarda l'Omeopatia: no, l'esperienza personale non conta. La GUNA può scrivere quello che vuole ma i trial clinici veri li fanno gli altri: nessuno di questi ha evidenziato un'efficacia superiore a quella di un placebo. Di recente uno studio australiano lo ha verificato in modo esaustivo e un po' imbarazzante per le case farmaceutiche omeopatiche. Negli USA una class action ha costretto boiron a risarcire i clienti per pubblicità ingannevole dell'oscillococcinum. A breve, sempre negli USA, sulle scatole degli omeopatici dovrà essere scritto che non hanno alcuna efficacia clinicamente verificata e che l'omeopatia è basata su un'idea sbagliata di alcuni secoli fa.

      P.S. C'è uno studio su farmaci a basso dosaggio spesso citato a sproposito dai produttori di prodotti omeopatici. I dosaggi bassi non hanno niente a che fare coi dosaggi omeopatici. Nei bassi dosaggi il principio attivo è presente. In quelli omeopatici non ce n'è traccia (tant'è che possono essere venduti liberamente e senza ricetta a chiunque). Gli stessi studi evidenziano come a dosaggi ancora più bassi (quindi omeopatici) gli effetti spariscano del tutto. Questo però i produttori di farmaci omeopatici non lo dicono.

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  12. ...va bè, sulle profezie bibliche è inutile...è il cane che si morde la coda. Tanto credo che chi "vivrà vedrà" così si dice.
    Sul pdf della GUNA se non sbaglio ci sono studi scientifici su diluizioni alla 200 CH. Non lo so, ho dei dubbi sul fatto che sia solo placebo però lascio una porta aperta a questa possibilità.
    Ho in mente per il futuro di abbandonare i rimedi omeopatici e basarmi più sull'alimentazione, l'integrazione di vitamina C e D e quant'altro(come sto già facendo) e dirigermi più verso soluzioni di genere fitoterapico.

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    1. Uno "studio scientifico" che attesti l'efficacia di qualcosa a 200CH può trovarsi solo sul sito della GUNA. Sicuramente non è stato pubblicato da una rivista scientifica a revisione paritaria. Sull'efficacia clinica dell'omeopatia vedi: qui e qui. Sono stati considerati più di 1800 studi, sono stati selezionati quelli attendibili e i risultati sono stati analizzati con scrupolo. Risultato: si tratta di zucchero molto costoso.

      La fitoterapia è tutt'altra cosa, naturalmente. Lì un principio attivo esiste. L'efficacia di molti principi attivi di origine vegetale o animale è stata attestata, di altri smentita, di alcuni si sono trovate controindicazioni anche serie e in tanti casi è stato isolato il principio attivo, ora disponibile anche "puro". In tantissimi altri casi le ricerche ancora non sono state fatte. Certo, con la fitoterapia non ci curi tutto e tende ad essere costosa, ma di certo puoi integrarla alla medicina standard e in certi casi sostituirla. Occhio che non è detto che abbia sempre meno effetti collaterali dei farmaci sintetici e in alcuni casi ci sono controindicazioni; d'altra parte questo è tipico di tutto quello che funziona e ti cura!

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  13. Si...so benissimo che anche i prodotti naturali possono avere effetti pericolosi...sono un patito dell'aloe arborescens e sono consapevole che devo stare attento all'aloina per esempio ma non riesco a fare a meno del preparato di Padre Zago.
    Oramai sono anni che lo prendo. I prodotti allopatici non li prendo dagli inizi degli anni novanta. E tieni presente che sono guarito da una rettocolite ulcerosa di quarto grado nel giro di un anno diagnosticata nel 2001. Questa è la malattia più grave che ho avuto curata grazie a un medico ricercatore francese omeopata che mi ha dato un rimedio(RECTO-DH1 se non sbaglio) preparato da una farmacia belga. Se è stato solo effetto placebo...significa che la mente ha dei poteri straordinari.
    Varrebbe la pena approfondire.

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    1. Una diluizione DH1 non è omeopatica nemmeno di striscio. Ti ha dato una dose di principio attivo semplicemente sciolta in acqua.

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    2. E comunque, se vuoi continuare a curarti con lo zucchero (perché è quello che stai facendo, a meno che le diluizioni non siano tanto basse da lasciare del principio attivo) sei liberissimo di farlo. La salute è tua.

      Io, nel giorno dell'omeopatia che si celebrava fino a qualche anno fa, per festeggiare mi son fatto fuori un contenitore pieno di nux vomica 200 ch. L'anno prima con Ignatia 200 ch avevo avuto gli stessi identici effetti. Quali? Nessuno.

      Ripeto, guarda quei link.

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    3. E per concludere: dall'influenza non guarisci perché prendi delle medicine. E' il tuo sistema immunitario che fa il proprio dovere. Lo stesso vale per molte malattie. L'effetto placebo può farti guarire prima nei casi in cui saresti comunque guarito da solo. Lo stesso capita con l'omeopatia.

      Ci fu uno studio molto interessante sull'artrite reumatoide e i rimedi omeopatici.
      I pazienti controllati furono divisi in tre gruppi: uno con consulto omeopatico completo, uno con una prescrizione generia e un gruppo di controllo. Tutti e tre i gruppi continuavano naturalmente a seguire la propria terapia medica.

      Il primo e il secondo gruppo furono divisi in tre sottogruppi: uno col rimedio omeopatico specifico, uno con un rimedio generico e uno con un placebo.

      Risultato? I risultati migliori furono nel primo gruppo, senza nessuna differenza però nelle tre tipologie di somministrazione. Poi ci fu il secondo gruppo, di nuovo senza nessuna differenza tra rimedio mirato, generico o placebo. Poi il gruppo di controllo.

      L'omeopatia è un placebo e un buon medico che sa ascoltare e parlare al paziente ne potenzia l'effetto (cosa che la saggezza popolare sa bene da sempre).

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  14. -E comunque, se vuoi continuare a curarti con lo zucchero (perché è quello che stai facendo, a meno che le diluizioni non siano tanto basse da lasciare del principio attivo) sei liberissimo di farlo. La salute è tua.-

    Finora è andata bene.



    Saluti

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    1. E continuerà per un bel po' ad andarti bene, ti auguro. Il fatto è che statisticamente, nell'occidente ricco, tra i dodici e i sessanta, a chi conduce una vita sana di problemi di salute seri ne capitano pochi. Magari una volta prendi freddo, un'altra mangi troppo, un'altra esageri e ti fa male la schiena, ma in genere di problemi seri finché sei giovane e forte non te ne capitano... perché sei giovane e forte e puoi permetterti di "curarti" con lo zucchero.

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