Che catastrofisti e fuffari incrocino le dita! Potrebbero presto aver qualcosa su cui blaterare idiozie!
La sonda automatica STEREO-A che con la gemella STEREO-B sta studiando il Sole e si trova a decine di milioni di chilometri dal nostro pianeta, sta riprendendo la cometa ISON in avvicinamento al Sole.
L'animazione qui sopra (cliccateci sopra o fate un refresh della pagina per rivederla) è composta da alcuni fotogrammi che mostrano sullo sfondo le stelle fisse che sembrano spostarsi da sinistra verso destra, Mercurio e la Terra che sembrano più o meno fermi (in realtà si muovono troppo poco per apprezzare uno spostamento e le bande verticali appaiono perché l'eccessiva luminosità dei due pianeti disturba gli strumenti dell'osservatorio). Quella specie di fumo è l'esito di qualche eruzione coronale del Sole, che è tagliato fuori campo sulla destra. Il puntolino con la coda svolazzante (notare come sventola al vento solare) è la cometa periodica Encke. A un certo punto fa capolino sulla sinistra la cometa ISON che sembra avere una coda significativa. Si muove più veloce degli altri oggetti perché è più vicina alla sonda.
La ISON sta avvicinandosi al Sole e passerà al perielio - il punto più vicino alla nostra stella - il 28 novembre. Se sopravviverà all'abbraccio ardente potrebbe diventare molto luminosa e regalarci - speriamo!!! - un bello spettacolo per la fine dell'anno.
Domani é il grande giorno per la ISON.
RispondiEliminaSperiamo bene.
Spero di leggere presto un aggiornamento.
Ciao.
Renato.
Sì, davvero, speriamo bene.
EliminaQualcosa si dovrebbe sapere presto perché la NASA le ha puntato addosso più o meno tutti gli occhi elettronici disponibili.
Nel frattempo c'è un bel filmato in time-lapse su APOD di qualche giorno fa: clicca qui.