Jurij Alekseevič Gagarin (9/3/1934 - 27/3/1968) |
«Da quassù la Terra è bellissima, senza frontiere né confini»: questa era la frase; e quell'uomo era il ventisettenne pilota collaudatore sovietico Jurij Alekseevič Gagarin.
Mai nessuno prima di lui aveva potuto pronunciarla. Nessuno aveva mai volato così in alto. Nessuno era mai stato dov'era lui in quel momento. Era a bordo della Vostok 1 (Oriente 1), ad oltre 300 km di quota, in orbita intorno al nostro pianeta. Era il primo uomo nello spazio, il primo navigatore del cosmo, e nessuno aveva mai visto la Terra da dove la stava guardando lui.
Il mondo sbigottito, scioccato, incredulo per quella impresa immensa, da allora non sarebbe stato più lo stesso.
Il decollo del Vostok 1 |
La Terra vista dallo spazio |
Approfondimenti:
- La leggenda di Gagarin, alla conquista dello spazio (il Fatto Quotidiano)
- http://en.wikipedia.org/wiki/Vostok_1
Anche da quaggiù lo spettacolo può essere bellissimo:
RispondiEliminahttp://vimeo.com/22439234
Penso che persino Gagarin avrebbe gradito. :-)