Aggiornato il 1/1/2016
L'ho trovato su NewScientist e non ho saputo resistere!Ecco qua - tradotta, integrata, estesa e corredata di fonti - una concentratissima cronistoria dell'evoluzione della nostra specie a partire da quando i nostri antenati si differenziarono da quelli degli altri ominidi, tra i quali lo scimpanzé è il nostro parente più prossimo, e fino alla comparsa della scrittura, evento che convenzionalmente segna la fine della preistoria.
Non c'è nulla di definitivo, visto che nuove scoperte potrebbero cambiare anche profondamente fatti e numeri, ma per il momento pare che - grosso modo - le cose possano essere andate così...
8 milioni di anni fa | Si pensa che gli ominidi (i cui rappresentanti viventi sono uomini, scimpanzé, bonobi e gorilla) abbiano cominciato a differenziarsi circa 8 milioni di anni fa [1a]. |
7/6 milioni di anni fa | Lo Sahelanthropus tchadensis (insieme all'Ardipithecus kadabba e all'Orrorin tugenensis, di poco successivi) è il più antico candidato noto a "ultimo antenato comune" (LCA = Last Common Ancestor) del genere homo e del genere pan cui appartengono gli scimpanzé, i nostri parenti più prossimi. Il volume del suo cervello era tra i 340cc e i 360cc [1a, 1b]. |
6,3 milioni di anni fa | Studi sul genoma umano e dello scimpanzé indicano questa epoca come limite superiore alla divisione tra le nostre linee evolutive. L'ultimo antenato comune (LCA) dovrebbe essere vissuto tra 6,3 e 4 milioni di anni fa [1c]. |
6/5,8 milioni di anni fa | Orrorin tugenensis, possibile LCA [1a]. |
5,8 milioni di anni fa | Prime evidenze fossili di ominidi che camminano in posizione bipede [2a]. |
5,8/5,2 milioni di anni fa | Ardipithecus kadabba, possibile LCA [1a]. |
4,4 milioni di anni fa | Ardipithecus ramidus: la conformazione del suo bacino consentiva sia di arrampicarsi sugli alberi che di camminare in posizione eretta. Potrebbe essere questo il Last Common Ancestor? [1a, 2b] |
3,5 milioni di anni fa | Appaiono gli australopitechi [3a]. Il volume medio del loro cervello è 450cc [3b]. |
3,5 - 1,8 milioni di anni fa | I primi ominidi si spostano dalla foresta alla savana [4a] e cominciano a mangiar carne [4b]. |
3,4 milioni di anni fa | Ossa di animali con segni di taglio (Dikika, Etiopia) |
3,3 milioni di anni fa | Il salto del pidocchio del pube dal gorilla agli uomini suggerisce che i nostri antenati fossero diventati scimmie nude [5a, 5b]. |
3,2 milioni di anni fa | Lucy, il famoso fossile di australopithecus afarensis, risale a questo periodo [6]. |
3 milioni di anni fa | Le femmine sono in grado di generare figli solo ogni 6,5 anni [7a]. |
di anni fa? | L'Homo naledi è l'appartenente al genere homo scoperto più di recente. Una datazione precisa non è ancora stata fatta anche se si pensa che i fossili ritrovati possano risalire a 3 milioni di anni fa. Era alto circa 1,5m. Il cervello era di dimensioni paragonabili a quello degli australopitechi e la forma del bacino mostra che la vita arboricola non era stata ancora del tutto abbandonata; anche la forma delle spalle fa pensare agli australopitechi; tuttavia i denti piccoli, gli arti inferiori, le vertebre, i polsi, la conformazione del piede e della mano (ancorché primitiva) e la morfologia del cranio sono tipicamente da homo. [7b]. Recentissime (2017) analisi dei sedimenti nei quali sono stati trovati i resti di questa specie fanno ritenere che la sua origine sia molto più recente, tra i 335.000 e i 236.000 anni [7c, 7d]. Sarebbe dunque vissuto insieme a ominidi molto più moderni, forse addirittura coevo dei primi homo sapiens. |
2,6/2,5 milioni di anni fa | Appare l'homo habilis e il volume medio del suo cervello è 750cc [8a]. Vengono prodotti i primi semplici utensili di pietra scheggiata [Gona, Etiopia, 8b]. |
2 milioni di anni fa | L'homo ergaster, con un volume cerebrale medio di 850cc appare in Africa. Cranio a parte, è fisicamente molto simile all'uomo moderno [9]. |
1,8 milioni di anni fa | Inizia la prima ondata migratoria dall'Africa. L'homo erectus ha ora una scatola cranica con un volume di 1000cc. Le femmine sono in grado di procreare solo ogni 4,5 anni [10]. Ci sono evidenze di cura condivisa dei bambini.Non c'è differenza tra erectus ed ergaster. Semplicemente, i fossili di erectus furono rinvenuti in Asia prima di quelli degli ergaster in Africa, dove la specie è nata, tanto da far pensare all'inizio a due specie distinte. Così gli esemplari africani si chiamano ergaster e quelli degli altri continenti erectus. L'homo sapiens deriva dall'ergaster africano. L'homo erectus è stata una specie estremamente longeva. Si pensa che si sia estinta solo 70.000 anni fa e che quindi abbia convissuto con tutte le specie più moderne che si sono succedute, sapiens compresi. |
1,76 milioni di anni fa | Utensile litico bifacciale (Turkana, Kenia). |
1,6 milioni di anni fa | Primo uso documentato del fuoco [11]. Vengono creati strumenti di pietra più complessi. |
1,2 milioni / 800.000anni fa | I pochi resti di homo antecessor, ritrovati in Spagna nel sito di Atapuerca, indicano che questo ominide europeo potrebbe avere avuto un volume cereberale intorno ai 1000-1100cc. Alcuni scienziati pensano che potrebbe essere stato una versione primitiva dell'homo Heidelbergensis (vedi sotto). |
1 milione / 800.000 anni fa | L'uomo impara ad accendere il fuoco. Ossa e materiale vegetale bruciato indicano un uso controllato del fuoco (Grotta di Wonderwerk, Sudafrica). |
600.000 anni fa | Compare l'homo Heidelbergensis (un tempo detto homo sapiens arcaico e chiamato anche homo Rhodesiensis). Il volume medio del suo cervello, tra i 1100cc e i 1400cc, è paragonabile a quello dell'uomo moderno. I suoi resti sono stati ritrovati in Africa, Europa e Asia occidentale [12]. Era fisicamente simile all'ergaster ma aveva un cervello più grande e usava strumenti di pietra più complessi. Si pensa che gli Heidelbergensis africani (homo Rhodesiensis) abbiano dato origine alla nostra specie, mentre da quelli europei sarebbero derivati i Neanderthal. |
500.000 anni fa | Prima evidenza di capanne di legno (rifugi completamente artificiali) trovate in alcuni siti nei pressi di Chichibu, Giappone [13]. Uso documentato di utensili compositi: punte di pietra che dovevano essere fissate ad aste di legno (Katu Pan 1, Sudafrica) |
400.000 anni fa | Prime evidenze fisiche di cottura del cibo (anche se forse si cominciò molto prima) [14]. Gli uomini cominciano a cacciare usando lance. |
350.000/300.000 anni fa |
Un recentissimo ritrovamento in Marocco, a Jebel Irhoud, collocherebbe a circa 315.000 anni fa il più antico e primitivo fossile attribuibile all'homo sapiens [15a, 15b]. Le caratteristiche facciali, mandibolari e la morfologia dentale sono moderne mentre la mascella massiccia, la morfologia cranica allungata e quella endocraniale appaiono più primitive. Sappiamo che controllava il fuoco perché nel sito sono stati trovati resti di carbonella insieme a lame litiche e resti di animali con segni di macellazione. La ricerca è stata pubblicata nell'aprile 2017 e a questa sottospecie non è stato ancora attribuito un nome. Se confermata, sposterebbe la “culla” della nostra specie dall’Africa Orientale a quella Nord-Occidentale o più probabilmente indicherebbe un processo evolutivo lungo e complesso che avrebbe coinvolto tutta l’Africa. Le “origini” andrebbero anticipate di almeno centomila anni rispetto ai 195.000 anni fa supposti in precedenza. (vedi sotto). |
280.000 anni fa | Lame litiche complesse e strumenti in pietra per l'affilatura. |
230.000 anni fa | Appare l'homo neanderthalensis. Abitavano l'eurasia, in un territorio che si estendeva dalla Gran Bretagna a ovest, fino all'Iran a est [15c]. Il volume del suo cervello era intorno ai 1600cc. |
195.000 anni fa | Resti attribuibili con ragionevole certezza alla nostra specie, l'homo sapiens, datati circa 195.000 anni fa, sono stati trovati presso il fiume Omo in Etiopia [16a, 16b, 16c]. I nostri avi di questo periodo (homo sapiens idaltu, il cui nome deriva da una parola in lingua afar che significa "primi nati") presentavano tratti più arcaici rispetto a noi moderni homo sapiens sapiens. Il cervello ha un volume medio di 1330cc. Le donne sono in grado di generare figli ogni 2/3 anni [16d, 16e]. |
170.000 anni fa | Eva mitocondriale. Negli esseri umani i mitocondri (le centrali energetiche delle celle) sono ereditati esclusivamente dalla madre. Il DNA che contengono si tramanderà dunque identico di madre in figlia a meno di mutazioni. Recenti tecniche permettono di datare queste mutazioni e trovare nel tempo i punti di divergenza genetica. Secondo questa teoria, la diretta antenata genetica degli esseri umani moderni in linea esclusivamente materna potrebbe essere vissuta in Africa tra i 150.000 e i 200.000 anni fa. Non era la sola donna esistente alla sua epoca e nel suo gruppo; ma l'unica il cui patrimonio genetico si è diffuso dando origine, mutazione per mutazione, al genere umano com'è oggi [17a, 17b] |
164.000 anni fa | Trattamento termico di utensili litici (Pinnacle Point, Sudafrica) [24]. |
140.000 anni fa | Prime evidenze di scambi a lunga distanza [18]. |
120.000 anni fa | L'uso dei pigmenti indica la presenza di una cultura simbolica. [19] |
100.000-75.000 anni fa | Ocra (ossido di ferro) incisa (Grotta di Bomblos, Sudafrica) |
77.000 anni fa | Giaciglio con erbe insetto-repellenti (Grotta di Sibudu, Sudafrica) [25]. |
72.000 anni fa | Invenzione degli abiti e prime testimonianze di gioielleria [20]. |
71.000 anni fa | Punte di armi da lancio (Pinnacle Point, Sudafrica) [26, 27]. |
70.000-40.000 anni fa | L'uomo di Denisova, i cui (pochi) resti sono stati scoperti nella Siberia meridionale nel 2008/2010, potrebbe essere una specie distinta sia dall'homo sapiens che dall'homo neanderthalensis. Il DNA estratto dai molari di due individui diversi mostra infatti importanti differenze rispetto entrambe le specie [32, 33]. |
60.000 anni fa | Seconda ondata migratoria dall'Africa [21a, 21b, 21c, 21d]. Gli homo sapiens africani arrivano nell'Eurasia passando dalla penisola araba e incontrano i neanderthal. È un incontro-scontro. Da una parte per i Neanderthal inizia un declino che in trentamila anni li porterà all'estinzione. Dall'altra, pare che noi homo sapiens euro-asiatici condividiamo una parte del codice genetico con questi nostri cugini, il che indica che ci siamo incrociati [21e]. È possibile che una simile ibridazione sia avvenuta anche con i denisoviani [21f], il cui DNA sarebbe presente nelle popolazioni del sud-est asiatico. |
50.000 anni fa | Si verifica un profondo cambiamento culturale, un "grande balzo in avanti" (per parafrasare la rivoluzione cinese). Si diffondono la sepoltura rituale, l'uso di veri vestiti (abiti in pelle cuciti), vengono inventate di complesse tecniche di caccia (trappole), vengono costruiti ami da pesca, bottoni e aghi d'osso. La cosiddetta modernità comportamentale inizia qui [22a].Colonizzazione dell'Australia [22b]. |
43.000-42.000 anni fa | Strumenti musicali: flauti (Geissenklösterle, Germania) [28, 29]. |
41.000-37.000 anni fa | Primi semplici dipinti rupestri (El Castello, Spagna) [30]. |
40.000-35.000 | Arte figurativa: Venere di Hohle Fels (Hohle Fels, Germania) [31]. |
35.000 anni fa | Esempi più antichi di arte rupestre [23]. |
28.000 anni fa | Estinzione dell'uomo di Neanderthal. |
18.500-14.000 anni fa | Le splendide, spettacolari pitture rupestri delle Grotte di Altamira, in Spagna, e di Lascaux, in Francia, testimoniano l'alto livello culturale già raggiunto dall'uomo in questo periodo.. |
12.000 anni fa | L'homo sapiens raggiunge le americhe. |
10.000 anni fa | Inizia l'agricoltura. Primi villaggi. |
8.000 anni fa | Primi esempi di proto-scrittura. |
5.500 anni fa | Finisce l'età della pietra e inizia quella del bronzo. |
5.000 anni fa | Testimonianze più antiche di scrittura (Mesopotamia, valle del Nilo, Cina). Fine della preistoria. |
Il resto è storia... ;-)
Vedi anche:
Approfondimenti:
- Becoming human: A timeline of human evolution (NewScientist, html);
- Human evolutionary tree (Nature, html);
- What does it mean to be human? Human evolution evidence (Smithsonian National Museum of Natural History, html);
- Timeline of human revolution (NewScientist, html);
- Evolution of modern humans: a survey of the biological and cultural evolution of archaic and modern homo sapiens (html);
- Why did modern human populations disperse from Africa ca. 60000 years ago? A new model (PNAS, PDF);
- What does it mean to be human? (Smithsonian);
- http://efossils.org/.
questo finisce subito su face!! :D
RispondiEliminascusa se ti posto qui questo link:
RispondiEliminahttp://www.icn-news.com/?do=news&id=10840
ma mi era salito il nervoso. Ma questi crezionisti medioevali cosa vogliono far credere?
Poco ci manca che adesso dimostreranno scietificamente che la terra e piatta!
Ma come, non conosci la Flat Earth Society?
RispondiEliminaSi la mitica! già ne avevo letto la storia sui martin mystere degli anni '80!
RispondiEliminaMa questi ci credono veramente.
Io mi chiedo come si fa ad essere vice presidente del CNR e presentare un libro del genere:
http://www-3.unipv.it/webbio/evol07/rassdarw09.htm
La pizza di fango del Camerun! ahahah
RispondiEliminaIo mi chiedo come si possa nominare uno così vicepresidente del CNR.
RispondiEliminaNon so se la risposta sia nella sistematica distruzione di scuola/università/ricerca pubblica operata da questo governo o piuttosto in un qualche tipo di favore alla parte più becera e reazionaria delle gerarchie ecclesiastiche.
D'altra parte siamo nelle mani di un parlamento in cui 315 deputati hanno detto di pensare che davvero il presidente del consiglio credesse ruby la nipote di un capo di stato. In questa situazione avere un creazionista ai vertici del CNR è il minimo che possa capitare.
Ma guarda qui:
RispondiEliminahttp://www.libertaepersona.org/dblog/articolo.asp?articolo=2338
Galileo aveva torto e la chiesa ragione!
Cose da non credere!
Dopo le scuse di GP II, i tradizionalisti cattolici si rimangiano la parola!
Si vuol dire che Bellarmino avesse ragione perché consigliava a Galileo di considerare le proprie posizioni delle ipotesi.
RispondiEliminaA parte che fece questo privatamente e non durante il processo, forse l'autore dimentica che Bellarmino fu quello che mandò al rogo Giordano Bruno.
Forse dimentica che la posizione del tribunale ecclesiastico era talmente ideologica e pregiudiziale - anzi no, chiamiamo le cose col loro nome: bigotta, fanatica e reazionaria - che i giudici rifiutarono addirittura di usare il cannocchiale per verificare le affermazioni di Galileo.
Forse dimentica che il processo a Galileo era per eresia, che gli era stato «giuridicamente intimato che omniamente dovessi lasciar la falsa opinione che il sole sia centro del mondo e che non si muova e che la terra non sia centro del mondo e che si muova».
Di questo si discuteva. Chi pretendeva di aver ragione senza prove era la Chiesa. Chi non accettava le prove di Galilei era la Chiesa.
E Galileo fu costretto all'abiura per aver salva la vita: «abiuro maledico e deteso li suddetti errori e eresie e generalmente ogni e qualunque altro errore, eresia e setta contraria alla S.ta Chiesa».
Non è un caso che il miglioramento della condizione umana sia avvenuto di pari passo con l'allontanamento del clero dal potere.
DITTATURA! La chiesa non è stata la prima e di certo non sarà l'ultima! Quello che mi preoccupa è che vengono sostituite da nuove dittature meno impattanti ma non per questo meno dannose! ....
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