giovedì 17 marzo 2011

Megaquake connection: i grandi terremoti sono collegati?

Ho tradotto un articolo drammaticamente attuale pubblicato ieri su New Scientist che cerca di far luce su una cosa che in molti si stanno chiedendo dopo il terribile sisma in Giappone.

C'è qualche possibilità che i devastanti terremoti degli ultimi anni (Sumatra nel 2004, magnitudo 9,1; Cile nel 2010, magnitudo 8,8; e ora il Giappone, magnitudo 9,0) siano in qualche modo collegati tra loro?

Catherine Brahic ha esaminato le prove per New Scientist ...

martedì 15 marzo 2011

Cometa Elenin in arrivo, fuffari scatenati

Provate a cercare su google le parole chiave cometa Elenin (o Elenin comet). I risultati saranno decisamente interessanti e inquietanti. Riporto soltanto alcuni titoli:
  • Pianeta X, Nibiru e cometa Elenin - la Russia in stato di allerta
  • La cometa Elenin causa del terremoto in Giappone?
  • Cometa Elenin, nuova minaccia per la Terra
  • Elenin Comet to Cause Pole Shift Soon?
  • Elenin Comet: Smokescreen for Nibiru/Planet X?
  • UFO nella coda della cometa!
E poi ci sono i Maya, il 2012, Nostradamus, ecc. Qualcuno addirittura dice che ELENIN sarebbe un acronimo per Extinction Level Event Nibiru Is Near...

È davvero così?

lunedì 7 marzo 2011

Diventare uomini: una linea cronologica dell’evoluzione umana

Aggiornato il 1/1/2016
L'ho trovato su NewScientist e non ho saputo resistere!

Ecco qua - tradotta, integrata, estesa e corredata di fonti - una concentratissima cronistoria dell'evoluzione della nostra specie a partire da quando i nostri antenati si differenziarono da quelli degli altri ominidi, tra i quali lo scimpanzé è il nostro parente più prossimo, e fino alla comparsa della scrittura, evento che convenzionalmente segna la fine della preistoria.
Non c'è nulla di definitivo, visto che nuove scoperte potrebbero cambiare anche profondamente fatti e numeri, ma per il momento pare che - grosso modo - le cose possano essere andate così...

domenica 6 febbraio 2011

Il sangue del T-Rex

Fig. 1 - "Big Mike" è
uno scheletro di T-Rex
ottimamente conservato
Sul numero di "Le Scienze" di questo mese c'è un articolo di una paleontologa, Mary H. Schweitzer, sul ritrovamento di materiale organico nei fossili di dinosauro.

Uno specchietto nell'articolo spiega che si è sempre ritenuto che nei processi di fossilizzazione, con il passare del tempo, tutti i composti organici scomparissero, lasciando al loro posto solo resti minerali inerti; tanto che - da quando esiste la paleontologia - gli scienziati hanno ragionato solo sulle dimensioni e la forma delle ossa fossili.

La Schweitzer però ha trovato qualcosa di strano in un fossile molto ben conservato di Tyrannosaurus rex. Dove avrebbe dovuto esserci un vaso sanguigno vide delle sferette color rubino (vedi fig. 2 più sotto), all'apparenza molto simili ai globuli rossi nucleati del sangue dei vertebrati non mammiferi. Possibile che fossero davvero residui di materiale organico, e magari addirittura di sangue?

Come deve comportarsi uno scienziato quando pensa di aver scoperto qualcosa che stravolge idee date per acquisite da secoli?

sabato 5 febbraio 2011

La triste fine dei lunacomplottisti - parte 3

Lancio dell'Apollo 15Infierire in certi casi è bellissimo!

Riprendo volentieri la saga delle legnate che il Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO) sta assestando sulla zucca vuota dei lunacomplottisti perché mi era sfuggita una perla.

Il 13 aprile 2010, LRO ha ripreso ad altissima risoluzione e con l'incidenza giusta della luce solare il sito di allunaggio della missione Apollo 15 (il lancio, nella foto qui a fianco, è avvenuto il 26/7/1971; l'allunaggio il 30 luglio 1971).

Sono andato a cercarmi i filmati della partenza del LEM dalla superficie della Luna girati dall'interno della capsula per poterne confrontare qualche fotogramma con le nuove immagini, ed ecco qua il risultato...

LRO fotografa nuovamente il sito di atterraggio di Apollo 14

Siti delle missioni
Apollo ripresi da LRO
A sommo scorno di chi sostiene che "sulla Luna non ci siamo mai andati", la sonda automatica Lunar Reconnaissance Orbiter continua (LRO) a sfornare immagini memorabili dei siti di atterraggio delle missioni Apollo.

La sonda, in orbita polare intorno alla Luna dal 2009, sta mappando ad altissima risoluzione la superficie del nostro satellite. Le immagini, che sono davvero spettacolari, e ogni tanto riguardano luoghi di importanza storica.

Il 31 gennaio 1971 da Cape Canaveral fu lanciata la missione Apollo 14, diretta verso la Luna. Il modulo lunare Antares, con a bordo Alan Shepard ed Edgar Mitchell, si posò nei pressi del cratere Fra Mauro il 5 febbraio 1971, esattamente 40 anni fa. La zona è stata ripresa lo scorso 25 gennaio da LRO.

giovedì 3 febbraio 2011

Conferma italiana per la Relatività

Albert Einstein
Da quando fu annunciata nel 1915, la Teoria della Relatività è stata continuamente sottoposta a verifiche, sempre superate con successo (si veda anche La teoria di Einstein tiene a bada gli sfidanti).

Questo atteggiamento della scienza è spesso frainteso (talvolta in malafede) da sostenitori della pseudoscienza e crackpot vari. Secondo costoro la Relatività (o la Meccanica Quantistica, l'Evoluzionismo, ecc.) sarebbero sottopostte a questo fuoco di fila perché non considerate "vere". In realtà questo atteggiamento scettico è ciò che rende affidabili le previsioni scientifiche. Al di la di qualunque speculazione, quello che contano sono i riscontri e le misurazioni e le verità scientifiche sono sempre tali ... fino a prova contraria.

L'ultimo esame superato dalla centenaria Teoria di Einstein è stato predisposto da scienziati italiani.